lunedì 29 novembre 1999

Mi Presento. Pubblicato il 26 novembre 2008 da Splinder

Ho sempre desiderato fin da piccola di avere un cane tutto per me.

Mio padre esaudì il mio desiderio di avere un cane nell’1994  era un sogno per me…ero la padroncina di un cane!

Mi ricordo quando lo presi, era un cuccioletto che mi venne subito incontro, era un meticcio, derivato da un pastore e un danese. Un cane molto grande e forte.

Gli avevo messo nome Dick, un carattere dolcissimo ma allo stesso tempo  forte. Faceva molto la guardia e guai se un’amichetta mi prendeva la mano, ringhiava moltissimo. Mi divertivo a mascherarlo a mettergli dei vecchi vestiti delle mie vecchie bambole. Poi nell’1995 purtroppo, una moto correndo a grande velocità me lo ha portato via….Ero disperata, triste, da queste senso di vuoto che non conoscevo. Spesso la notte me lo sognavo, mi svegliavo con tanta tristezza, desideravo subito avere un cane, ma i miei erano rimasti un po’ scioccati da quello che era successo così non me lo permettevano. Dopo tanti anni, il desiderio del cane era sempre più forte ma allo stesso tempo ero anche rassegnata.

Il giorno del mio 18° compleanno mio padre mi regalò due bellissimi regali, un anello e una cuccioletta, era messa dentro una scatola e avevo gli occhi lucidi quando la vidi. Era una bellissima cucciola di razza Setter Inglese. Meravigliosa, mi sembrava un sogno averla, era dolcissima, un carattere d’oro, non si lamentava mai, si faceva fare tutto da me. Si chiamava Pegghy, era ed è la mia piccola stella.

Un sabato sera del 17 maggio 2008 tornando a casa non vedendo la mia pegghy nel giardino,  sono stata presa dal  panico mi sono messa a cercarla da per tutto e l’ho trovata…..distesa sotto una pianta….era morta.

E’ inutile parlare di quanto dolore si sente nel profondo del cuore, di come si trascorrono quei giorni senza il tuo/a amico/a a quattro zampe.  Ero presa dalla confusione, se avere un altro cane o non averlo, avevo anche timore di soffrire un’altra volta per una perdita così grande, ma ho capito che non so vivere senza un cane. Mi piacciono troppo e rendono la mia vita particolare, dando ogni singolo colore alla mia giornata.

Così ho deciso di trovare un cucciolo, in particolar modo un barboncino nano, perché mi ricordava il cane di mia zia Maria, Clerì. Per giorni ho cercato su internet tutti gli annunci mah non trovavo nessun barboncino vicino al posto dove vivo. Così chiesi aiuto alla mia amica Claudia e lei dopo un po’ di mesi ha trovato una cucciolata di barboncini color albicocca, un pò distante da dove vivo ma allo stesso tempo vicino. Quando sono andata a vederla mi sono subito innamorata! La signora che me l’ha venduta è una persona veramente gentile, cordiale e simpatica, mi ha fatto tenere in braccio la piccola e da lì ho detto è mia! Il 19 novembre sono andata a prendere la piccola Matilda e ora sono qui….che scrivo in questo blog la mia vita insieme alla mia piccola, per avere sempre un ricordo speciale e per condividere anche con altri  le mille emozioni che mi da.  Benvenuta Matilda!

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